Una mano femminile viene curata da un'estetista
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Perché è importante mantenere un elevato standard di igiene in un centro estetico

Articolo del blog
Recarsi in un centro estetico per fare una ceretta, una pedicure, un trattamento viso o un massaggio non è certo come sottoporsi ad un'operazione chirurgica, ma la cura dell'igiene di ambienti, materiali e del personale non dovrebbe essere di molto dissimile.
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Cosa dice la legge in merito all’igiene dei centri estetici

Le attività di un centro estetico sono regolate da norme di sicurezza volte a tutelare sia chi lavora, sia chi usufruisce dei trattamenti. La regolamentazione è disciplinata a livello nazionale e regionale e ogni attività deve fare riferimento a entrambe le direttive.

Quali tipologie di punti benessere rientrano sotto la legislazione?

In Italia sono numerose le realtà che lavorano in quest’ambito, con un’offerta ramificata, che è stata fotografata e analizzata dal Censimento MMAS (Micro Marketing Analysis System) in collaborazione con Cosmetica Italia, l’Associazione nazionale delle imprese cosmetiche. Attualmente nel nostro Paese sono registrate come attive 19.700 imprese estetiche (con una crescita del 21% negli ultimi 10 anni, soprattutto nel Nord della Penisola), che si suddividono in: Centri estetici (presenti con la maggiore percentuale, 96,35%), Spa (1,35%), Centri Massaggi (1,13%), Nail Center (0,86%). Come riporta lo studio, di solito si tratta di strutture piccole, che contano da due a tre addetti, o medio-grandi, con tre o più dipendenti. Il bacino di clientela che riescono a raggiungere è vasto e il 100% di queste realtà propone trattamenti per il corpo che richiedono l’intervento manuale (come massaggi, epilazione, manicure).

In questo ambito il rischio di contrarre malattie è altissimo

Oltre ai batteri più comuni per i quali la superficie cutanea delle mani è primo veicolo, vi sono una serie di malattie e infezioni che è possibile sviluppare. Facciamo qualche esempio:

VIROSI CUTANEE. Principalmente si tratta delle verruche che attaccano la pelle e si trasmettono nelle zone umide come piscine, saune, vasche idromassaggio, docce comuni e asciugamani. Le principali forme di virosi cutanee sono le volgari che si presentano come escrescenze rugose sulle mani; le plantari che compaiono sui piedi e soprattutto sui talloni, molto simili ai duroni; e le piane tipiche delle zone del volto, delle braccia e delle mani e possono essere lisce o rosate.

INFEZIONI DI ORIGINE BATTERICA. Sono causate dalla contaminazione che avviene sulla cute attraverso microlesioni che favoriscono il passaggio dei batteri. Tra le più comuni ci sono: l’impetigine per la maggior parte vescicole o pustole che possono presentarsi anche in forma di crosta; oppure ascessi cutanei, infezioni delle ghiandole sebacee e follicoli piliferi ostruiti.

MICOSI. Ultime ma non in termini di diffusione sono le micosi ovvero i funghi che infettano i tessuti di cute, peli e unghie. La trasmissione avviene tramite biancheria non disinfettata bene, indumenti e strumentario.

La diffusione di malattie è un rischio concreto. È bene ricordare che lavare costantemente, dopo ogni uso, sia gli strumenti sia le superfici e ogni altra forma di tessuto con il quale il cliente viene a contatto è fondamentale per la tutela di chi lavora nei centri estetici e per la protezione dell’utenza che vi accede. Mantenere uno standard alto è sinonimo di qualità e comporta un impegno costante: l’igiene nei centri estetici infatti è prima di tutto una questione di salute.

Best practice per la sterilizzazione nei centri estetici

Centro estetico sicuro? Ecco alcuni consigli

  1. igienizzare bene e pulire sempre i locali sia ad uno esclusivo degli operatori che quelli aperti al pubblico;
  2. ogni ambiente deve essere adibito ad un trattamento specifico e disinfettato con la massima attenzione dopo ogni utilizzo;
  3. asciugamani, carta, tappetini, guanti, salviette: tutto il materiale deve essere rigorosamente monouso;
  4. strumenti quali lime, forbicine, pinze, spatole e tronchesine devono essere sterilizzati dopo ogni utilizzo;
  5. è assolutamente necessario che prima e dopo ogni trattamento l’estetista si lavi le mani e ogni cliente si presenti nel centro estetico pulito ed igienizzato;
  6. durante la manicure, è bene che l’estetista indossi una mascherina così da evitare di respirare continuamente polveri tossiche durante la limatura delle unghie;
  7. ogni strumento che serve ad asciugare rapidamente le unghie di mani e piedi dovrebbe sempre essere disinfettato dopo ogni utilizzo.

Oltre a questi accorgimenti individuali è bene estendere l’igienizzazione al luogo di lavoro e quindi procedere:

  • alla disinfezione delle superfici (il banco di segreteria, il lettino, le maniglie delle porte) con prodotti certificati;
  • all’utilizzo di strumenti monouso o alla sanificazione, tra una seduta e l’altra, dell’attrezzatura riutilizzabile.
Perchè optare per una lavanderia interna?

Igienizzare e disinfettare con molta cura e attenzione le divise degli operatori. È assolutamente sconsigliato lavare a casa camici, tute e indumenti professionali: è bene evitare la contaminazione con gli abiti non destinati al lavoro.
Le persone, mai come ora, scelgono un centro estetico per una serie di fattori, tra i quali l’igiene e la percezione dell’igiene, sia negli spazi comuni, sia negli ambienti adibiti ai trattamenti.

Perchè quindi scegliere di trattare in loco la biancheria?

PRATICITÁ: smaltire gli indumenti da lavoro sporchi e tutto ciò che viene consumato in negozio nello stesso ambiente di lavoro significa zero trasporto e non avere l’impegno di dover riportare i capi puliti nel Centro estetico;

IGIENE: da non sottovalutare assolutamente. In questo periodo così complicato che pian piano ci stiamo lasciando alle spalle, abbiamo capito e imparato che lavare i capi lo possono fare tutti, ma igienizzare i capi da lavoro no. È per questo che è bene affidarsi a macchine professionali che sono dotate di programmi di lavaggio specifici, in grado di distruggere i residui di batteri.

FIDUCIA: tornare alle solite abitudini non è semplice perché prima di tutto è una questione di fiducia. Assicurare ai propri clienti che all’interno del Centro estetico c’è uno spazio adibito al lavaggio e all’asciugatura lontano da ogni genere di contaminazioni è un servizio in più che viene apprezzato e un risparmio consistente.

Praticità, igiene e fiducia sono aspetti, dunque, da tenere in considerazione.

Alternativa al monouso nei centri estetici: lavatrici ed essiccatoi professionali Miele

Le Smart Biz

Le macchine per il lavaggio e l’asciugatura della linea Smart Biz sono lavatrici e essiccatoi con un cestello della capienza fino a 7kg, un connubio perfetto tra alta qualità e funzionamento semplice ed intuitivo.

I Piccoli Giganti

Altre tipologie di macchine, sempre disponibili sul nostro ecommerce sono i Piccoli Giganti, lavatrici ed essiccatoi con una capacità di carico fino a 8kg, un investimento contenuto in termini economici ma molto importante in termini di prestazioni. Perchè sceglierli? La risposta è semplicissima: risparmio energetico che è stato calcolato fino al 60% in meno rispetto al consumo normale di energia elettrica per le operazioni di lavaggio e asciugatura e capacità di gestione dei volumi di carico (fino a 5 volte in più di quello delle macchine ad uso domestico).

Le colonne bucato

Le colonne bucato sono un’altra soluzione Miele per coloro che dispongono di poco spazio.
Sia l’essiccatoio, sia la lavatrice hanno una capacità di carico di 8kg. Il volume del cestello della lavabiancheria è pari a 80l mentre quello dell’asciugatrice è pari a 180l. L’umidità residua è pari al 49% (fattore G520), l’allacciamento è elettrico e i colori disponibili sono due: acciaio inox e octoblau.

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